Pellet in legno, certificato

Le certificazioni garantiscono la qualità del pellet, determinano il valore commerciale e rassicurano i clienti più attenti.

Il valore delle certificazioni del pellet

Le certificazioni rivestono un ruolo cruciale per un’azienda produttrice di pellet, confermando la qualità e la sostenibilità del proprio processo produttivo. Le certificazioni come assicurano standard elevati, garantendo agli acquirenti un prodotto affidabile e rispettoso dell’ambiente.

In un mercato sempre più attento alle questioni ambientali, le certificazioni testimoniano l’impegno dell’azienda nel fornire pellet provenienti da fonti sostenibili, contribuendo a costruire una reputazione positiva e a soddisfare le crescenti esigenze di consumatori e partner commerciali orientati verso la responsabilità ambientale. Il pellet Tan Pil è avvalorato dalle certificazioni più rigorose.

Cosa garantisce

EN Plus

EN plus A1 certifica la qualità più pregiata di pellet.

La certificazione ENplus prevede che tutti gli “attori” della catena di fornitura, dal produttore al dettagliante, siano a loro volta certificati: riguarda non solo il prodotto finale, ma l’intera filiera di produzione che viene controllata grazie ad un sistema di tracciabilità che si riferisce ad ogni lotto venduto. Si dimostra quindi una certificazione del pellet sinonimo di trasparenza, attenzione e accurata selezione della materia prima, lavorata nel pieno rispetto dell’ambiente.
ENplus si basa sulla norma europea EN 14961-2, che in Italia corrisponde al pacchetto normativo UNI EN 14961 e ISO 17225-2:2014.

Lo schema di certificazione ENplus definisce tre diverse classi di qualità del pellet, basate su requisiti di prodotto, differenziate dalla provenienza della materia prima e residuo di ceneri della combustione, oltre a determinati requisiti di sostenibilità che riguardano le forme di gestione boschiva del contesto territoriale del prodotto legno.

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